Come prima, più di prima FORTITUDO
È da luglio che ho in testa questo post, e non riesco a scrivere. Ne ho letti tanti in questte settimane e il magone che sale è pazzesco. Mi sono ripromesso di non lasciarmi sfuggire una lacrima fino al suo ritorno in campo fino a quel Go West, che è la mia suoneria del cellulare, che la richiamerá in parquet. Oggi è quel giorno. Oggi piangerò.
Ci sarebbero da dire tante cose, c'è chi ha detto che sono stati tre anni di merda, e potrebbero sembrare, ma assolutamente non lo sono stati. Al contrario di qualcuno di voi, di noi, non sono entrato in stretto contatto con molti, la mia timidezza ha vinto sulla mia mia volontá, ma oggi a MODO MIO voglio dirvi
GRAZIE
Potrei fare nomi e cognomi, ma non sarebbe giusto perchè sicuramente qualcuno ne lascerei indietro. Dopo vi taggherò su Fb e chiedo scusa a chi dimenticherò, a loro il mio grazie andrá doppio.
Il Grazie alla Fossa, è troppo banale, scontato, ormai retorico.
Il mio Grazie va a quei ragazzi della Fossa che han visto una vita di passione e sacrifici vicino al frantoio. Han sentito amici rinnegare loro e quello che avevano fatto, Han sentito dirsi che era finita.
ED HANNO DETTO NO
NON FINISCE QUI, NON FINISCE COSÌ.
Grazie alle sdaure che si fanno chiamare tali e niente han di tale. Si sono aggrappate alla loro vita, al loro amore e hanno creato un'energia tale da muovere pigri timidi come me.
Grazie a chi con il magone nel cuore e non solo, in questi anni, in ogni post di guerra, ha fatto piegare le labbra all'insù.
Grazie A coloro, che come me, non si sono tirati mai indietro nella discussione, che fosse una persona singola o un'istituzione.
Grazie a chi era distante. Da Lecce Taranto Milano Legnano Viareggio Livorno, passando dalla Georgia al Messico, ha continuare ad urlare che la Fortitudo è un popolo, non solo una parte.
Grazie a chi a Ferrara, sapeva che forse era l'ultimo canto, ma intanto abbracciava il futuro, consapevole che quell'abbraccio sarebbe stato immortale.
Grazie a chi consapevole che non era la Fortitudo, ha lavorato Gratis per poterla farla diventare tale. Uno per tutti quell'Omone grande e grosso che andava in panchina con la macchina fotografica al collo.
Grazie a chi in questi anni non ha partecipato alla guerra, pronto a sporcarsi le mani appena fosse giunto il momento della Pace.
Grazie ai genitori di quei ragazzi, ultimi giocatori della Fortitudo, che l'hanno portata avanti anche morta, autofinanziadosi per amore dei loro figli, per amore del futuro, un futuro che è oggi.
Grazie a noi pazzi che siamo andati a Milano. In visione di una partita che non contava niente ma che ha voluto dire: To be continued.
Grazie a quei genitori che erano in Sg e ogni giorno dicevano ai vertici: Ma cosa state facendo? Non può finire così. E ricevevano un'alzata di spalla.
Grazie a chi ha seguito Budrio, ma la Biancoblu no.
Grazie a chi a seguito un anno di BiancoBlu e il secondo no.
Grazie a chi, nonostante li abbia seguiti tutti e due non ha esitato a dire, non poteva essere quella la Fortitudo.
Grazie a chi ha chiesto scusa.
Grazie a chi, imprenditore, ha messo paletti chiari, deviando una scelta suicida giá certa.
Non grazie a chi ci ha fatto aspettare tre anni un momento che poteva arrivare dopo tre mesi. E qui faccio i nomi:
Giulio Romagnoli
Fabio Landi
Sg Casa Madre(?) Fortitudo
Grazie anche a Quelli che...
Quelli che... dopo tre anni non hanno ancora capito cos'è la Fortitudo
Quelli che...però sono coerenti, perché continuano a non seguire la Fortitudo, ma solo un proprietario che li aggrada o una serie soddisfacente.
Grazie anche a loro perché fanno capire ancor di più cosa sia la Fortitudo e chi siano veramente i Fortitudini. Non loro.
Grazie a quei giornalisti che non si sono fatti corrompere da idee e progetti strambi e obbietivamente ogni giorno, han continuato a dire che la Fortitudo é solo dove sono i suoi tifosi. Tutti.
Grazie a voi, grazie a noi oggi è realtâ.
Probabilmente dopo faró fatica a salutarvi ma Il mio grazie sappiate viene dal cuore
Scende in campo la Fortitudo.
I virtussini mi dicono che non è quella di prima,
hanno ragione.
Ma è come prima, più di Prima
FORTITUDO!
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